Questa volta ce l’ho fatta: ho ridotto il tempo del mio
nuovo post ad una settimana dopo e
questo significa che sono di nuovo sulla strada giusta per riuscire a trovare
un po’ di tempo per me.
In questo post voglio raccontarvi della nostra uscita di
domenica scorsa: una breve passeggiata in montagna per cominciare a godere
delle belle giornate,
per ammirare i fiori,
per giocare un po’ con il nostro cane,
per rivedere i “nostri” panorami per accorgerci di eventuali
cambiamenti dopo la stagione invernale.
Durante il percorso che abbiamo scelto di seguire abbiamo
deciso di fare una breve sosta presso il sito archeologico di Dosso Rotondo,
abbandonato a se stesso, ma che ha saputo regalare a mia figlia l’emozione di
trovarsi in un posto che è ritenuto importante a livello storico, soprattutto
ora che ha appena trattato l’argomento a scuola. Infatti in questo sito sono
stati trovati reperti archeologici interessanti, che fra poco si potranno
vedere nella Biblioteca di Storo.
Ma la nostra camminata è proseguita ancora oltre, all’insegna
di nuove storie da raccontare, che ci hanno portati sulla strada militare,
che i
soldati della prima guerra mondiale
percorrevano con i loro pesanti zaini in spalla. I muretti laterali, costruiti
a secco, sono ancora intatti e delimitano in modo preciso la strada che porta
in cima.
Da là si può guardare giù verso le zone che appartengono alla
provincia di Brescia.
Tutto bellissimo, quindi, e soprattutto rilassante, da
ripetere al più presto.
Alla
prossima.
Lara.